Curiosità: a cosa servono i baffi del gatto?

Cosa farebbe il tuo micio senza i suoi baffi? Forse, da un punto di vista prettamente visivo, non sarebbe così tenero, ma non solo: i baffi del gatto hanno, infatti, un ruolo importantissimo!

Le vibrisse sono gli organi più sensibili del micio e, sebbene ricordino i peli, in realtà sono più spessi e lunghi, proprio perché devono svolgere la stessa funzione di un radar super sensibile. Nello specifico, a cosa servono i baffi del gatto? Per saperne di più, continua a leggere.

A cosa servono i baffi del gatto?

Quando disegniamo un gatto, tracciamo sempre anche i baffi che escono da entrambi i lati del naso, ma sapevi che i nostri amici felini possiedono delle vibrisse su tutto il resto del corpo? E, come vedrai, svolgono tante funzioni:

• I baffi che si trovano ai lati del naso si chiamano mandibolari. I gatti li usano per misurare l’ambiente in cui si trovano, come avessero un metro incorporato. Ne hanno 12 per ogni lato e sono completamente simmetrici, cosa che li aiuterà a capire se riusciranno o no a passare attraverso un’apertura.
• Attorno alle sopracciglia si trovano invece i baffi definiti sopraccigliari. Questi servono a proteggere gli occhi del micio e a rilevare qualsiasi movimento intorno, facendo battere le ciglia ed evitando così che si ferisca.
• Sul mento ci sono i baffi delle guance (Genal). Questi hanno una funzione simile ai sopraccigliari, utile soprattutto quando il micio si muove furtivo attraverso l’erba alta o i cespugli: attivano un battito di ciglia che serve a proteggere gli occhi da eventuali danni.
• Sul retro delle zampe anteriori si trovano infine i baffi carpali. Anche se i gatti domestici vengono nutriti in casa dal loro padrone, qualche volta reagiscono all’istinto di cacciare e i baffi carpali servono proprio a questo. I gatti hanno un’ottima vista sulle lunghe distanze, ma hanno qualche difficoltà a vedere le cose che si trovano molto vicino. Ciò vuol dire che se la loro preda è nei paraggi, loro potrebbero non vederla in modo chiaro. I baffi carpali li aiutano ad avvertire la presenza della preda, in modo che possano sentirla, balzarle addosso, afferrarla e tenerla stretta tra le unghie.

Come funzionano i baffi del gatto?

Dopo aver visto a cosa servono i baffi del gatto, scopriamo anche come funzionano. I baffi fanno parte del sistema sensoriale del micio che invia messaggi al cervello. I gatti avvertono le vibrazioni negli spostamenti d’aria che i verificano attorno a loro e rilevano il movimento della preda o l’avvicinarsi di un pericolo.

Niente che sia più vicino di 30 cm risulta evidente per un gatto, quindi i baffi fungono da strumento di navigazione nell’ambiente - sono così sensibili che riescono ad avvertire dove si trova qualcosa, che dimensioni ha e come è fatta.

Osservando il linguaggio del suo corpo e lo stato dei suoi baffi puoi anche intuire come sta il tuo micio. Se i baffi sono piatti sul muso, potrebbe sentirsi minacciato o preoccupato. Un gatto rilassato e felice terrà invece i baffi aperti ai lati del viso. Infine, un gattino curioso li avrà protesi in avanti per aiutarsi a esplorare o a cacciare.

Come prendersi cura dei baffi del gatto

Abbiamo capito a cosa servono i baffi del gatto, e cioè che rappresentano una sorta di sensore di vitale importanza, per cui non vanno mai tagliati o accorciati. Un gatto privo dei suoi baffi perderà il senso delle distanze e si sentirà disorientato.

Non è necessario pulire un gatto o i suoi baffi. I mici riescono a pulirsi i baffi tranquillamente da soli durante la loro toeletta. Di solito cominciano proprio dalle parti intorno al viso e poi, a seguire, tutto il resto del corpo fino alla coda.

A un certo punto, i baffi vecchi cadono ma vengono sostituiti da quelli nuovi e, man mano che il micio invecchia, possono diventare anche più scuri (che è una cosa del tutto comune). Tuttavia, se noti che il tuo micio perde i suoi baffi troppo di frequente, portalo dal veterinario, per verificare che non abbia qualche problemino di salute.

Non preoccuparti se i suoi baffi sono arricciati! Alcune razze, come il Selkirk Rex, hanno il pelo e i baffi ricci – e sono bellissimi e normali così.