Come dare da mangiare a più gatti nella stessa casa

Se hai più di un gatto in casa o se stai pensando di introdurre un nuovo amico felino nella tua famiglia, ti chiederai se avranno piacere a condividere le loro ciotole del cibo - dopo tutto, i tuoi gatti vanno d'accordo, quindi sarebbe comodo se condividessero le loro risorse, giusto? Sfortunatamente non è sempre così, perché alla maggior parte dei gatti non piace mangiare insieme!
Ogni gatto è diverso dagli altri e, anche se alcuni possono essere indifferenti alla modalità con la quale viene fornito loro il cibo, molti gatti domestici preferiscono mangiare da soli - proprio come i loro antenati, i gatti selvatici africani, che cacciavano per la loro sopravvivenza. La loro era un'attività in solitaria, che prevedeva che catturassero il cibo per se stessi.
Quindi, nelle famiglie con più gatti, soprattutto se c'è tensione tra i felini, il modo in cui viene fornito il cibo richiede una certa considerazione e può influenzare significativamente il comportamento sociale dei tuoi beniamini.

Ma come dare da mangiare a più gatti nella stessa casa? Per rispondere a questa domanda occorre specificare che se i pasti non vengono dati nel modo corretto è possibile che si sviluppino interazioni problematiche, si danneggi la relazione tra i gatti e che tutto questo abbia un impatto negativo sul loro benessere.

Ai gatti piace mangiare insieme?

In natura, i gatti che vivono liberi hanno il controllo totale delle loro interazioni e possono scegliere se condividere o meno un territorio con altri gatti, in molti casi senza problemi. È la situazione che molti proprietari aspirano ad avere nella loro famiglia multi-gatto, quindi è essenziale rifletterci su e dare a ogni micio la possibilità di scegliere quando interagire con gli altri.

Grazie all'addomesticamento, buona parte del comportamento sociale del gatto è cambiato nel corso dei secoli e i gatti domestici possono ora convivere felicemente con i loro simili, gli umani e altri animali; mangeranno volentieri insieme se cibo e riparo saranno abbondanti. Tuttavia, dato che ogni gatto si sente responsabile della propria sopravvivenza, in genere non sarà felice di condividere il cibo con gli altri gatti di casa, a meno che non si tratti di giovani gattini. Se non c'è abbastanza cibo per ognuno di loro, la tensione aumenta e può causare interazioni problematiche.

Mangiare insieme li costringe a riunirsi nella stessa area e ad accedere al cibo mentre è fresco, eliminando qualsiasi scelta. Questa mancanza di controllo sulla loro interazione è l'esatto opposto di quella che vivono i gatti in liberà.

Uno dei gatti (o entrambi) si sentirà probabilmente a disagio in una tale vicinanza mentre mangia e la competizione tra loro spesso esploderà in comportamenti sociali apertamente antagonisti come sibilare e ringhiare, così come in comportamenti più passivi, ad esempio fissare l’altro e bloccargli l'accesso al cibo.

La competizione per il cibo può causare problemi

Questa situazione può portare anche a comportamenti alimentari problematici come mangiare il più velocemente possibile, allontanare un altro gatto dalla sua ciotola di cibo prima di finire la propria e/o lasciare il cibo prima ancora di essere sazi.
Questo, di solito, è fonte di uno stato emotivo negativo e se questa interazione si ripete ad ogni pasto, potrebbe estendersi anche ad altre interazioni in altri momenti della giornata. La competizione per il cibo può infatti aumentare atteggiamenti territoriali come l'aggressività - intorno alla ciotola del cibo e/o in altri contesti - o le marcature di urina in casa, come tentativo di riacquistare il controllo del proprio territorio.

Possono anche derivare problemi relativi allo stress e all'ansia: ad esempio, fare i bisogni in luoghi inappropriati, l’eccessiva pulizia, l’aumento del nervosismo e della mancanza di fiducia, così come altre condizioni fisiche indotte dallo stress.

Questa situazione può verificarsi sia nelle famiglie in cui convivono più gatti da tempo e sia quando si introduce un gatto nuovo in casa. In questo secondo caso, il consiglio classico è quello di incoraggiare i mici a mangiare insieme, e quando succede lo si considera il segno di una relazione positiva. Ma è improbabile che questo avvenga e bisognerebbe insistere nel permettere al nuovo gatto di costruirsi il proprio piccolo territorio all'interno della casa, e soddisfare in questo spazio tutti i suoi bisogni in termini di cibo, acqua e altre richieste.

Gli incontri possono quindi essere gestiti con attenzione, con i gatti che hanno l'opportunità di interagire solo se scelgono di farlo, senza sentirsi in conflitto per il desiderio di cibo.

Come dare da mangiare a più gatti nella stessa casa, i nostri suggerimenti

Sia nelle nuove introduzioni che nelle famiglie in cui convivono più gatti, il cibo o i bocconcini più prelibati possono essere usati per facilitare lo sviluppo di una relazione positiva, distraendo i gatti ed evitando che le interazioni diventino troppo intense, e premiando un comportamento tranquillo nello spazio condiviso. Tuttavia, il cibo non dovrebbe essere usato per avvicinarli, ma solo per tenerli sotto controllo e mantenere il loro comportamento alimentare il più naturale possibile.

Fornire più posti per mangiare

Dunque, per sapere come dare da mangiare a più gatti nella stessa casa e mantenere le loro relazioni positive, si possono collocare più postazioni di cibo in aree completamente lontane tra loro e fornire un'ampia quantità di cibo in modo che non venga percepito come una risorsa limitata. Accertati su dove ogni gatto preferisce mangiare in base a dove trascorre la maggior parte del tempo e assicurati di posizionare la sua ciotola in una zona tranquilla e poco trafficata.

Dagli porzioni piccole, regolari e frequenti durante la giornata, il che può essere utile sia per rispettare le sue abitudini alimentari naturali e sia per ridurre l’attesa prima che il cibo venga messo giù una o due volte al giorno.

Inoltre, se hai altri animali in casa (ad esempio un cane) assicurati che le ciotole del cibo dei gatti siano posizionate in alto, fuori dalla sua portata - ai gatti spesso piace appollaiarsi in alto, dove si sentono sicuri e possono sorvegliare l’ambiente che li circonda!

Questo, insieme alla massima disponibilità di altre risorse (fonti d'acqua, aree per la toilette, aree di riposo, postazioni in cui farsi le unghie, giocattoli ecc.) crea per i gatti delle ottime opportunità di avere del tempo tutto per sé. Assicurarsi che l'interazione avvenga alle loro condizioni riduce la tensione. Se li si lascia interagire quando si sentono pronti è più probabile che l'interazione rimanga positiva.

La strada migliore per una casa “multi-gatto” felice!

Considerato l'impatto che questo tema può avere sulla salute fisica e mentale dei felini, apportare delle piccole modifiche al modo in cui vengono nutriti può essere utile sia al loro benessere che alle relazioni con i loro simili. L'assenza di comportamenti problematici e lo sviluppo di legami positivi rende la presenza di più gatti in famiglia un'esperienza senz’altro molto più piacevole.

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