Le cose da sapere prima di adottare un gatto – 13 domande da porsi
Accogliere un animale in casa è una decisione importante.
Ma anche se ti sentirai travolto da quei graziosi batuffoli di pelo quando andrai a vederli per la prima volta nella loro cucciolata, prima di adottare un gatto tu e la tua famiglia dovrete essere pronti ad assumervi questo impegno a lungo termine.
Le persone hanno aspettative sempre tutte diverse sulla vita insieme a un gatto. Per cui, è importante essere consapevoli delle responsabilità che ci sono. Per aiutarti a farti un’idea, ti proponiamo una lista di domande che dovrai porti e di cose da sapere prima di adottare un gatto.
13 cose da sapere prima di adottare un gatto
1) Sei pronto per un impegno a lungo termine? I gatti vivono comunemente tra i 12 e i 18 anni, e oggi, grazie alle cure e alla nutrizione corretta dei gatti domestici, questo tempo può essere esteso fino ai vent’anni e persino oltre.
2) Sei pronto a impegnare tempo, energie e a instaurare un legame emotivo? Sebbene indipendente, il gatto diventa ben presto parte della famiglia. Anche se non devi portarlo fuori per le passeggiate – come faresti con un cane – lui avrà comunque un forte bisogno fisico ed emotivo di ricevere le tue attenzioni.
3) Preferisci un cucciolo o un gatto adulto? Non potrai portare a casa un gattino almeno finché non avrà compiuto le otto settimane di vita, e dovrai comunque tenere a mente che i cuccioli richiedono davvero tante attenzioni e la tua casa dovrà essere pronta ad accoglierlo e tenerlo al sicuro mentre è ancora così piccolo. I gattini possono essere, inconsapevolmente, distruttivi, specie quando esplorano il loro nuovo ambiente. Hanno artigli molto affilati e devono essere tenuti d’occhio finché non vengono educati.
Se vorrai invece accogliere nella tua vita un gatto adulto, potrai farti facilmente un’idea della sua personalità: è amichevole, timido o preferisce stare per i fatti suoi? Potrai farti un quadro del micio parlando con i precedenti proprietari, e di norma sarà già stato vaccinato e sterilizzato.
4) Dove andrai a prendere il tuo micio? Devi decidere se adottare un gatto di razza o se preferisci un incrocio.
- Gatto di razza: In questo caso, devi contattare un allevatore qualificato che potrà darti tutte le informazioni che vorrai riguardo alla razza che hai scelto e a ogni esemplare a disposizione. Vai a dare un’occhiata al gattino quando è con la sua mamma e i suoi fratellini, e prova a notare i principali tratti del carattere come la socievolezza, l’attenzione e che non abbia problemi di salute evidenti.
- Incrocio: Probabilmente non sarai mai a conoscenza del suo albero genealogico, perché proviene da un mix di gatti diversi, per cui quando deciderai di adottarne uno sarà più difficile farsi un’idea del suo background o predire il modo in cui svilupperà il suo carattere. Tuttavia, prima di portarlo a casa dovrai essere capace di individuare i tratti più importanti del comportamento: ti sembra che gli faccia piacere essere preso in braccio? Gioca? E come si comporta con i suoi fratellini?
La checklist è uno strumento molto utile quando si cerca il micio da adottare e, che si tratti di un gatto di razza o di un incrocio, non devi sentirti obbligato a portare il cucciolo a casa se non sei sicuro che sarà felice e sano una volta lasciata la cucciolata.
5) Vuoi un micio che stia in casa? Tra le cose da sapere prima di adottare un gatto vi è che la maggior parte degli esemplari può vivere abbastanza felicemente in un ambiente interno purché abbia tutte le risorse necessarie al sostentamento, come cibo, acqua e cassettina per i bisogni. I gatti domestici hanno bisogno anche di molta stimolazione mentale per i loro comportamenti predatori naturali e avere spazi in cui nascondersi, giocare e graffiare. Avranno anche bisogno di posti confortevoli dove sentirsi al sicuro, riposare e dormire.
6) Vuoi un gatto che esplori lo spazio esterno? I gatti che vanno all’aperto affrontano maggiori rischi, ma sapranno mantenere più attivi gli istinti che i loro predecessori avevano in natura. Avranno più possibilità di arrampicarsi sugli alberi, nascondersi fra i cespugli e inseguire. Tuttavia, saranno anche più esposti agli altri felini, alle malattie e al traffico della strada. Se permetterai al tuo micio di uscire, è importante che sia registrato presso uno studio veterinario, vaccinato e che abbia il microchip, e che sappia che ha a disposizione una casa calda e accogliente nella quale tornare e dove trovare tutti i confort.
Vale anche la pena di considerare come rendere il giardino un luogo sicuro per il tuo gattino. Valuta la costruzione di un recinto che lo delimiti per assicurarti che il micio non si allontani, oppure investi in un recinto esterno per gatti (altrimenti detto catio) per far sì che il tuo batuffolo rimanga al sicuro, felice e in salute.
7) Desideri interagire con il tuo micio? Alcune razze di gatti sono piuttosto note per la loro indipendenza, mentre altre sono famose per essere sempre in cerca di coccole, amanti del gioco e del relax sul divano con il proprio umano. Assicurati quindi di studiare un po’ le diverse personalità dei gatti – è importante sapere che tipo di micio si adatterà meglio al tuo stile di vita.
8) Stai in casa tutto il giorno o sei spesso fuori? Tra le cose da sapere prima di adottare un gatto vi è che questi animali amano molto la routine e, che tu stia tanto a casa o trascorra molto tempo fuori, cerca di mantenere le sue abitudini invariate in modo che sappia ogni giorno cosa aspettarsi. La comunicazione innovativa trasmessa da FELIWAY Optimum fornisce ai gatti un senso di rassicurazione che li aiuta a sentirsi più a loro agio e sicuri in casa. Pertanto, applica FELIWAY Optimum Diffusore nella stanza dove il micio trascorre la maggior parte del tempo.
Dovresti limitare a un’ora il tempo in cui il gattino rimane solo a casa. Questo intervallo potrà gradualmente aumentare man mano che crescerà, ma ricordati di assicurarti che, quando rimane solo, abbia facile accesso a tutte le sue risorse, come la cuccetta nella quale schiacciare un pisolino, i giocattoli per intrattenersi e, ovviamente, il cibo e la cassettina per i bisogni.
9) Hai una vita sociale molto piena? Creare un ambiente sicuro e stimolante è fondamentale per il tuo micio. Sappi però che ai gatti non piacciono i cambiamenti e può volerci del tempo prima che il tuo batuffolo si abitui alla presenza di persone nuove e dei nuovi odori che queste portano con sé in casa. Potrà mostrarsi diffidente nei confronti degli estranei e aver voglia di avvicinarsi solo quando se la sentirà. Per cui, se stai organizzando un party, assicurati che il tuo amico felino possa rifugiarsi al sicuro in una stanza a parte, e che abbia un posticino confortevole nel quale ripararsi dalle follie della festa.
10) Ci sono bambini in casa? Ecco una delle cose più importanti da sapere prima di adottare un gatto. A seconda della loro età, potresti dover monitorare la loro interazione e prenderti un po’ di tempo per insegnare al bimbo come approcciare il gattino. Quando c’è un bambino in casa, devi prestare particolare attenzione alla salute del gattino e assicurarti che l’uno venga introdotto all’altro lentamente, in modo che possano diventare presto migliori amici. Ricordati che la supervisione è la chiave – non dovresti mai lasciar solo il micio con un neonato o con un bambino che sta imparando a muovere i primi passi.
11) Hai valutato i costi da sostenere? A volte può essere il caso di adottare un gattino da una cucciolata di randagini; spesso, in questi casi, i proprietari sono felici che i gattini vadano in ottime famiglie e non chiedono alcun compenso (o al massimo una piccola somma), ma questo dipende generalmente dalla singola persona. Verifica che il micio sia stato vaccinato e sverminato; se così non fosse, dovrai farlo il prima possibile dopo averlo portato a casa. Ricorda infine che i gattini non dovrebbero essere allontanati dalla loro mamma prima di aver compiuto otto settimane di età.
Se cerchi un gatto di razza, devi invece aspettarti di dover versare un compenso al proprietario, in quanto il micio è frutto di un allevamento selettivo compiuto per i tratti specifici che stai cercando. Ma in ogni caso, è fondamentale chiedere all’allevatore se il piccolo ha ricevuto le vaccinazioni o i trattamenti contro i vermi – e questo dipenderà dall’età che avrà quando andrai a vederlo. Dovrai inoltre chiedere quando potrai portarlo a casa, perché potrebbe darsi che l’allevatore richieda un tempo più lungo delle solite otto settimane.
Inoltre, dovrai dotare il micio di microchip il prima possibile, specie se lo lascerai gironzolare all’esterno. Ti raccomandiamo di attivare una polizza assicurativa che vi protegga contro gli incidenti improvvisi o le malattie e ricorda di parlare con il veterinario a proposito della sterilizzazione, perché anche per questo intervento dovrai sostenere un costo.
12) Tra le tante cose da sapere prima di adottare un gatto, sai già di quali risorse avrà bisogno? Oltre ai costi appena elencati, dovrai infatti mettere in conto tutte le cose che saranno necessarie giorno dopo giorno, ad esempio:- Il trasportino; all’inizio non sarà facile che il micio ci entri, per cui mostraglielo affinché diventi presto un oggetto a lui familiare.
- Il cibo; il gattino dovrebbe essere già svezzato quando arriverà a casa e, da quel momento, tu dovrai avere a disposizione il cibo giusto per la sua età. Ricorda, ai gattini piace fare qualche spuntino ed è facile che mangino più volte al giorno per stare al passo con i loro scatti di crescita. Dai quindi da mangiare al tuo batuffolo poco ma spesso!
- La cassettina e la sabbietta; la collocazione della cassettina è importante! Evita di posizionarla nelle aree più caotiche della casa, in modo che il tuo gatto possa usarla in pace.
- Le cucce; ai gatti piace avere posti diversi nei quali riposarsi, nascondersi e sentirsi al sicuro!
- Il tiragraffi, per evitare danni ai tuoi mobili.
- I giocattoli; non parliamo di oggetti costosi: basta il tubo di un rotolo di carta igienica legato a una cordina a fare un gatto felice!
- La cura quotidiana; registra il tuo micio presso un veterinario di zona.
13) Avrai tempo di vegliare sul suo benessere generale? A questo proposito, le cose da sapere prima di adottare un gatto e delle quali essere consapevoli sono tante:
- Non c’è alcun modo di sapere quanto ci vorrà prima che il gatto si abitui alla sua nuova casa. Alcuni richiedono più tempo di altri, per cui lascia che segua la sua natura.
- Ai gatti piace la routine, per cui impostane una il prima possibile per facilitare l’adattamento.
- Non forzarlo a interagire con te. Per questo ci vorrà del tempo; sedersi sul pavimento e lasciare che sia lui ad avvicinarsi quando vuole vi aiuterà.
- Assicurati di iscrivere il micio dal veterinario e di portarlo ogni anno a fare un controllo.
- Ai gatti piace mantenersi puliti e in ordine e si prendono cura del loro pelo con una certa frequenza. Se però noti da parte sua una cura eccessiva, potrebbe essere segno di stress. Non a tutti i gatti piace farsi pettinare il pelo dagli umani, ma se invece il tuo batuffolo apprezza, è un ottimo modo per legare e controllare che sotto il pelo non abbia ferite nascoste o piccoli parassiti che richiedano l’intervento del veterinario. Se al tuo gatto non piace che sia tu a farlo, prova a introdurre questi gesti gradualmente nella vostra routine in modo che si abitui piano piano.
Ci sono tante cose da sapere prima di adottare un gatto, ma se ritieni che non sia ancora il momento di prendersi un impegno del genere, potresti dare una mano in un allevamento oppure visitare un cat cafè e accontentarti di ricevere in questo modo la tua dose felina!